...INTRODUZIONE
Nel panorama di questa recente disciplina progettuale, il libro
vuole essere una sintesi completa per un riassunto essenziale per un
primo approccio di conoscenza generale.
A tale scopo si è deciso di dividere gli argomenti in quattro
capitoli: nel primo si cercherà di dare una definizione di
demotica. Vedremo, infatti, che la demotica non è una reale
disciplina bensì un insieme di più studi eterogenei con lo scopo
comune di rendere l'ambiente domestico non solo più accogliente e a
misura d'uomo ma anche più economico ed attento all'ambiente,
attraverso una gestione intelligente dei consumi energetici e dei
materiali di costruzione. Inoltre, sempre all'interno del primo
capitolo, è presente un'ampia panoramica della storia della
demotica dalle origini fino ad oggi. Il secondo capitolo parlerà
della demotica contemporanea nell'ottica di capire cosa è
attualmente possibile e cosa si può ancora sviluppare. Come abbiamo
detto in precedenza, questo ambiente di sviluppo è un insieme di
applicazioni molto eterogenee e in costante evoluzione. Ciò
comporta che un'innovazione, anche solo in una branca, apra delle
possibilità applicative a cascata, impensabili anche solo il giorno
prima. Non a caso la sua evoluzione ha subito una netta
accelerazione negli ultimi anni con l'abbassamento dei prezzi della
tecnologia informatica e la relativa crescita degli standard
qualitativi e delle potenzialità applicative.
Infine, si cercherà di definire le conclusioni sullo stato odierno
della demotica riportando uno studio sul mercato della demotica
contemporanea, inerente a ciò che l'utente si aspetta da questa
tecnologia e quali caratteristiche ne incentivano o inibiscono lo
sviluppo. Il terzo capitolo approfondisce ciò che si può gestire
con una centralina demotica, andando a definire le seguenti cinque
classi domotiche: sicurezza, a sua volta divisa in security e
safety, energia e illuminazio-ne, gestione degli elettrodomestici,
clima e intrattenimento. Il quarto capitolo, invece, si occupa di
come gestire le classi domotiche, relativamente alla gestione del
cablaggio, delle reti e della centralina....continua
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Indice
Introduzione 3
Capitolo 1: DEFINIZIONE DI DOMOTICA E SUA STORIA 5
I. I Cosa si intende per Domotica 5
1.2 Origini della Domotica 7
1.2.1 La casa intelligente 9
1.2.2 I sistemi demotici e la convergenza verso uno standard 9
Capitolo 2: LA DOMOTICA OGGI 10
2.1 Anno Zero 13
2.1.1 Cosa si aspetta l'utente 14
2.1.2 Quali applicazioni 14
2.1.3 Domotica e innovazione 15
2.1.4 Quali benefici 16
2.1.5 Quanto deve costare 16
2.1.6 Cosa fare per portare al successo la domotica 17
2.2 L'edificio intelligente 18
I settori 19
2.2.1 Gestione dell'ambiente 19
2.2.2 Comunicazione ed informazione 20
2.2.3 Sicurezza 21
2.2.4 Gestione degli apparecchi domestici 22
2.2.5 Integrazione 23
2.3 II Mercato 24
2.3.1 II mercato della domotica in Italia 27
2.3.2 Le imprese del territorio 27
2.3.3 Le ipotesi per gli sviluppi futuri 30
2.3.4 Motivazioni all'acquisto 32
Capitolo 3: LE AREE DOMOTICHE 35
3.1 La sicurezza attiva 35
3.1.1 Sicurezza attiva: security, safety, logica 37
3.1.2 Security: sistemi antieffrazione 37
3.1.3 Safety: sicurezza da eventi ambientali 40
3.2 Impianti microclimatici: comfort ambientale 42
3.2.1 Generatore di calore: le calidaiette 43
3.2.2 Sistemi di regolazione microclimatica 44
3.3 Energia elettrica,
illuminazione e automatismi generali 45
3.3.1 Progettare un impianto elettrodomotico 46
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3.4 Apparecchiature elettrodomestiche
47 3.4.1 HES (Home Eleccronic System): 50
3.5 Telecomunicazioni ed intrattenimento 51
Capitolo 4 CABLAGGIO E RETI BUS
61
4.1 "1 sistemi bus e stato dell'arte" 61
4.1.1 Premessa 61
4.1.2 II sistema bus 61
4.1.3 Lo stato dell'arte per i sistemi bus 71
4.1.4 1 sistemi americani 72
4.1.5 II sistema home eleccronic system (HES) 88
4.1.6 II sistema giapponese H8S 92
Capitolo 5 NORME E REGOLE PER 1 SISTEMI BUS 95
5.1 Premessa 95
5.2 Panoramica normativa 95
5.3 II modello di riferimento "osi" 96
5.4 Le norme 100
5.5 Suddivisione degli spazi installativi (regole generali) 104
5.5.1 Predisposizione degli spazi installativi (punti di
interfaccia) 105
5.5.2 Predisposizione delle scatole porta frutti 107
5.5.3 Elenco dei principali servizi I08
5.6 Posizionamento delle principali
applicazioni nei vari locali I 10
5.7 Punti di utilizzazione consigliati
dei vari servizi in rapporto ai livelli
di finitura delle unita' abitative e commerciali 112
5.8 Impianti in edifici non provvisti delle
predisposizioni per i sistemi bus I 19
5.9 Impianti negli edifici pregevoli per rilevanza storica e/o
artistica 120
Capitolo 6 SICUREZZA ELETTRICA 121
6.1 Requisiti di sicurezza 121
6.2 Protezioni contro sovracorrenti 125
6.3 Sicurezza fuzionale 126
6.4 Compatibilita' elettromagnetica 126
6.5 Regole per il cablaggio 130
6.6 Protezioni contro le sovratensioni 132
Bibliografìa 135
Indice 139
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